giovedì 29 settembre 2016

I conti del Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Londra.



Luca Marotta


‘The London Organising Committee of the Olympic Games Limited (Limited by guarantee)’ (LOCOG) è stata la società costituente il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Londra 2012.

Tale società è stata è stata costituita il 22 ottobre 2004 ed ha iniziato l’esercizio dell’attività il 3 ottobre 2005.

Il 6 luglio 2005, fu assegnato a Londra, dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO), il diritto di ospitare le Olimpiadi e i paraolimpici del 2012.

L’attività principale della Società consisteva nella responsabilità della progettazione, del finanziamento, della preparazione e della messa in scena dei Giochi Olimpici e paraolimpici del 2012.
La responsabilità  per i Giochi di Londra 2012 era condivisa tra Governo, il Sindaco di Londra, il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici di Londra (LOCOG), l’ Olympic Delivery Authority (ODA), la British Olympic Association (BOA) e il British Paralympic Association (BPA ).

Il primo bilancio si è chiuso il 31 marzo 2006; mentre l’ultimo è stato chiuso il 31 marzo 2013. La società è stata posta in liquidazione il 30 maggio 2013.

Durante questo periodo la società ha fatturato complessivamente 2,41 miliardi di sterline.
Questo importo non include il finanziamento di £ 842 milioni concesso dal Government Olympic Executive (GOE), che è un’unità del Dipartimento per la Cultura e Sport e i 147 milioni di sterline per i giochi paraolimpici, per un totale di 989 milioni di sterline. Tali, fondi non facenti parte del ‘core business’ sono state concessi a fronte di spese sostenute e perciò stornati dai costi.

L’attività si è chiusa in pareggio.



Per quanto riguarda il fatturato, la voce più importante, nel periodo 2006-2013, è stata quella delle sponsorizzazioni pari a circa 955 milioni di sterline, che corrispondo a circa il 39,74 del fatturato complessivo. La vendita di biglietti, pari a 586,2 milioni di sterline, corrisponde a circa il 24,37% del fatturato. Il contributo del CIO è stato di 451 milioni di sterline pari al 18,76% del fatturato complessivo. I ricavi da 'Sponsorhip Hospitality' sono stati pari a 86,4 milioni di sterline pari al 3,59% del fatturato complessivo.



I costi operativi complessivamente sono stati pari a 2,41 miliardi di sterline.
La voce di costo più rilevante sostenuta nel periodo 2006-2013 è “venues expenditure”, che dovrebbe riguardare le spese per le sedi, è pari a 955,6 milioni di sterline, ossia al 39,7% dei costi operativi totali netti.



Nel periodo 2006-2013, il costo del personale è stato pari a circa 319 milioni di sterline e ha rappresentato il 13,26% dei costi operativi netti. I costi tecnologici sono stati pari a 410,4 milioni di sterline e hanno rappresentato il 17,05% dei costi operativi netti.
Da notare che nell’ultimo bilancio figura un costo per 20 milioni di sterline dovuto al Dipartimento per la Cultura, Media e Sport (DCMS) per coprire alcuni costi come il costo dell’affitto del villaggio. Inoltre figurano pagamenti al British Olympic Association (BOA) per 5,3 milioni di sterline e al British Paralympic Association (BPA) per 2,6 milioni di sterline, al fine di onorare degli obblighi contrattuali.

Dai costi operativi risultano stornate £ 906 milioni per sovvenzioni e finanziamenti ricevuti.

I proventi finanziari hanno di poco superato gli oneri finanziari.



Dal punto di vista dello stato patrimoniale colpisce il fatto che le immobilizzazioni materiali non siano state molto elevate e riguardavano per lo più migliorie su beni di terzi (Leasehold improvements) e impianti e attrezzature (Plant and machinery).

Questo vuol dire che gli impianti in cui si sono svolte le Olimpiadi erano di proprietà di altri soggetti e che non era compito del Comitato Organizzatore quello di costruire impianti, diventandone proprietario o il villaggio olimpico, per il quale è stato pagato l’affitto.

Per tutto il periodo 2006-2013 le passività hanno superato le attività.

Conclusioni

Alla fine del periodo 2006-2013, il fatturato, pari a circa 2,41 miliardi di sterline, risulta aver pareggiato l' importo dei costi.
Questa circostanza è dovuta al fatto che la responsabilità dei Giochi è stata condivisa con il Governo, il Sindaco di Londra e altri Enti, che a loro volta avranno dovuto sopportare delle spese.


Il Presidente del Comitato Organizzatore Sebiastan Coe ha detto che l’obiettivo principale era quello di far svolgere i giochi olimpici in modo eccezionale all'interno di un bilancio equilibrato; pertanto, si è dichiarato orgoglioso per aver raggiunto questo obiettivo. 

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